Da quando Whatsapp ha introdotto la nuova funzione delle chiamate e ha deciso di renderla ufficiale solo per gli utenti Android in rete regna il caos. In quest’articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza per dare informazioni utili sia agli utenti Android che utilizzano la nuova funzione, per metterli in guardia su costi e consumi, sia agli utenti iPhone che attendono il rilascio dell’aggiornamento.
Whastapp ha rivoluzionato il modo di comunicare, prima con il servizio di messaggistica istantanea, ora con le telefonate. Le chiamate non hanno alcun costo in euro perché non vengono effettuate appoggiandosi ai gestori di telefonia, ma hanno un costo in traffico dati se ci si appoggia alla connessione mobile. Per una conversazione di 60 minuti si consumano sino a 10 Mb. Ovviamente il costo è zero quando si è agganciati ad una rete wi-fi. Sicuramente la parola “gratis” fa brillare gli occhi di molti utenti che non riescono a far quadrare i conti a fine mese, però c’è chi ha già provato il servizio, assicurando che la qualità audio delle chiamate è è pessima.
Probabilmente gli sviluppatori stanno già lavorando ad una nuova versione per evitare che la funzione si riveli un flop e che gli utenti migrino verso altre app che offrono servizi simili, ma più efficienti. La versione di Whastapp che consente di fare telefonate è la 2.12.19, la grafica ha subito qualche piccolo ritocco e nel menu presente in alto oltre all’icona della Chat e dei Contatti ha fatto il suo ingresso la “cornetta”. Considerato il fatto che Whatsapp è utilizzato da milioni di utenti quotidianamente, pigiare il pulsante per fare una telefonata, piuttosto che portarsi nella rubrica e cercare il numero di telefono, sicuramente consente di risparmiare tempo. Però gli utenti iPhone e Microsoft sono ancora esclusi.
Mentre scriviamo potrebbe anche essere stato già rilasciato l’aggiornamento per iPhone perché gli esperti sostengono che si tratti di una questione di ore ormai. Non mancano i metodi “alternativi” riservati a chi non può ancora usufruire del servizio, uno di questi prevede lo sblocco con il jailbreak. L’operazione è legale, ma si perde la garanzia. Quindi il consiglio è di avere un po’ di pazienza.