Il cashback è diventato uno degli strumenti preferiti dai consumatori per risparmiare sulle spese quotidiane. Grazie alle nuove tecnologie e all’offerta sempre più ampia di carte di credito e debito con premi, è oggi possibile guadagnare denaro semplicemente facendo acquisti.
In questo articolo scoprirai come funziona il cashback, quali sono le principali carte con ricompense disponibili in Italia nel 2025 e come scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
Cos’è il cashback: significato e vantaggi
Il termine cashback significa letteralmente “soldi indietro”. Si tratta di un meccanismo che permette di ricevere una percentuale di rimborso sulle spese effettuate con una carta abilitata, sia online che nei negozi fisici.
Come funziona il cashback?
- Effettui un acquisto con una carta che prevede il programma di cashback.
- Una percentuale dell’importo speso (solitamente tra l’1% e il 5%) ti viene restituita.
- Il rimborso può essere accreditato direttamente sul tuo conto o accumulato come credito da spendere.
In pratica, ogni volta che spendi, guadagni una piccola parte di quell’importo. È un modo intelligente per ottenere vantaggi concreti, soprattutto se utilizzi la carta per le spese quotidiane.
Tipi di cashback disponibili
Esistono diverse tipologie di cashback sulle carte, e la differenza principale riguarda le modalità di accumulo e rimborso.
Cashback fisso
Restituisce una percentuale fissa su tutte le transazioni. Esempio: 1% su ogni acquisto, senza limiti di categoria.
Cashback variabile
La percentuale cambia in base alla categoria merceologica o al tipo di esercente. Ad esempio, 3% sui supermercati, 2% sui carburanti, 1% su tutto il resto.
Cashback promozionale
Alcune carte offrono cashback aumentato su base promozionale, ad esempio nei primi 3 mesi o per acquisti in specifici negozi convenzionati.
Cashback tramite app o portali
Alcuni circuiti offrono il cashback solo se l’acquisto parte da una specifica app o portale affiliato. Ad esempio: Satispay, Revolut, o Nexi.
I vantaggi del cashback per i consumatori
Perché sempre più persone scelgono carte con cashback?
- Risparmio sulle spese quotidiane
- Premi e ricompense automatiche
- Migliore gestione del denaro
- Possibilità di accumulare bonus extra
- Facilità d’uso: non servono punti o raccolte
Il cashback è ideale soprattutto per chi spende spesso con carta e vuole ottenere un vantaggio diretto e tangibile.
Le migliori carte con cashback e ricompense nel 2025
Ecco una panoramica delle carte cashback più interessanti disponibili in Italia quest’anno, suddivise per tipologia e benefici.
1. American Express Cashback
- Cashback: 1% su ogni acquisto
- Bonus di benvenuto: fino a 150 € nei primi 3 mesi
- Costo annuo: 0 € il primo anno, poi 35 €
- Vantaggi: assicurazione viaggi, servizio clienti premium
2. Hype Next
- Cashback fino al 10% su negozi convenzionati
- Gestione tramite app
- Costo mensile: 2,90 €
- Prelievi gratuiti, IBAN italiano
3. Revolut
- Cashback: fino al 1% per clienti premium
- Acquisti in criptovalute e azioni inclusi
- Gestione multivaluta
- Ottima app per il controllo delle spese
4. Satispay
- Cashback istantaneo su pagamenti nei negozi convenzionati
- Nessun canone
- Funziona anche con ricariche telefoniche, bollettini, ecc.
- Rimborsi direttamente nel saldo settimanale
Una delle app più apprezzate per micro-pagamenti e gestione del budget.
Come scegliere la migliore carta con cashback
Per scegliere la carta giusta, considera questi fattori:
- Percentuale di cashback: valuta quanto effettivamente puoi recuperare ogni mese.
- Costi e commissioni: verifica se ci sono canoni annuali o costi di gestione.
- Condizioni e limiti: alcune carte pongono tetti mensili o vincoli su categorie merceologiche.
- Facilità di utilizzo: carte con app intuitive o assistenza clienti efficiente.
- Altri benefici: assicurazioni, accesso a lounge aeroportuali, offerte personalizzate.
Il consiglio è di analizzare le proprie abitudini di spesa: se usi spesso la carta al supermercato, cerca una soluzione con cashback specifico per quella categoria.
Domande frequenti sul cashback
Il cashback è tassabile?
In generale, il cashback non è tassabile in quanto considerato come “sconto” e non come reddito. Tuttavia, se accumuli premi sotto forma di buoni o altri vantaggi, valuta eventuali eccezioni.
Il cashback ha una scadenza?
Dipende dalla carta: alcune prevedono l’accredito automatico mensile, altre accumulano punti da utilizzare entro una certa data. Leggi sempre il regolamento.
È possibile ottenere cashback con carte di debito?
Sì, molte carte di debito moderne (come Hype, N26, Revolut) offrono programmi di cashback anche senza dover accedere al credito.
Conclusioni
Il cashback è un ottimo strumento di risparmio per chi vuole valorizzare le proprie spese quotidiane. Grazie alle numerose carte disponibili nel 2025, è facile trovare una soluzione adatta alle proprie esigenze, con vantaggi concreti e semplicità d’uso.
Fonti utili: