Da quando WhatsApp ha introdotto la possibilità di effettuare le chiamate sempre più utenti hanno abbandonato i tradizionali servizi di comunicazione tra cui Skype. Il motivo è piuttosto semplice, WhatsApp consuma meno dati e, con i suoi 800milioni di utenti, è al primo posto tra le app di messaggistica. Per risparmiare traffico dati con WhatsApp ovviamente bisogna affidarsi ad un operatore telefonico che abbia una buona copertura di rete per usare il servizio VoIP.
Le telefonate con WhatsApp, dal punto di vista qualitativo non sono il massimo e se facciamo un confronto con Skype ovviamente ne esce perdente però se facciamo un po’ di conti scopriamo che una chiamata di 1 minuto con WhatsApp consuma 1mb, mentre con Skype si supera la soglia di 1.2mb (sempre al minuto). Per i “non addetti ai lavori” questi numeri potrebbero sembrare esagerati, però vi ricordiamo che anche scambiare messaggi multimediali che contengono video comporta un eccessivo consumo di dati quindi potremmo dire che “una telefonata con WhatsApp allunga il traffico dati”.
Scherzi a parte, esistono dei piccoli trucchi per rimediare al consumo eccessivo. La prima cosa da fare è andare nel menù di WhatsApp e portarsi nella sezione “Impostazioni chat”, poi dovete disattivare “Salva media ricevuti”. Infine dovete entrare in “Download automatico media” e disattivare anche l’opzione che consente di salvare le immagini, gli audio e i video ricevuti. A cosa serve tutto questo? Beh, potete gestire tutti i download di WhatsApp manualmente e aspettare di essere coperti da una rete Wi-Fi per preservare il traffico dati. Lo sappiamo che si tratta di un’operazione semplice, però molti di voi non ci avevano pensato perché presi dalla smania di essere sempre connessi.