Le Banche dovranno fornire un conto corrente gratuito ed esente dall’imposta di bollo. E’ quanto prevede il decreto n. 07 del 3 maggio 2018, entrato in vigore dal 20 Giugno 2018. Tra i requisiti richiesti un ISEE non superiore a 11.600 euro; le operazioni saranno comunque limitate ad un uso personale e per gestire l’accredito di stipendio/pensione e spese familiari e sarà previsto l’utilizzo di un bancomat.
La norma, dal titolo “Regolamento recante attuazione degli articoli 126-vicies semel, 126-vicies bis e 126-vicies quater del decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385 (testo unico bancario), introdotti dal decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 37, recante attuazione della direttiva 2014/92/UE, sulla comparabilita’ delle spese relative al conto di pagamento, sul trasferimento del conto di pagamento e sull’accesso al conto di pagamento con caratteristiche di base.” recepisce, come dice lo stesso provvedimento, una direttiva Europea.
Due tipologie di conto corrente di base previste. Vediamole di seguito.
Conto di base per consumatori con ISEE fino a 11.600 euro
Secondo l’Art. 4 del presente provvedimento, il conto di base e’ offerto senza spese ed e’ esente in modo assoluto dall’imposta di bollo ai sensi dell’articolo 28 della tabella allegato B al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, per i consumatori il cui ISEE in corso di validita’ e’ inferiore ad euro 11.600,00. E’ fatta salva la possibilita’ di addebitare le spese per le operazioni aggiuntive o in numero superiore nel rispetto dei criteri di ragionevolezza e coerenza con finalita’ di inclusione finanziaria di cui all’articolo
- Elenco movimento: 6 operazioni annue incluse nel canone
- Prelievo contante allo sportello: 6 operazioni annue incluse nel canone
- Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo sul territorio nazional: illimitati
- Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio nazionale: 12 / anno
- Operazioni di addebito diretto SEPA: illimitate
- Pagamenti ricorrenti tramite bonifico SEPA effettuati con addebito in conto: 12/anno
- Pagamenti effettuati tramite bonifico SEPA con addebito in conto: 6/anno
- Versamenti contanti e versamenti assegni: 12/anno
- Comunicazioni da trasparenza: 1 all’anno
- Invio informativa periodica (estratti conto e documento di sintesi): 4 all’anno
- Operazioni di pagamento attraverso carta di debito (bancomat): illimitate
- Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito: 1 all’anno
L’apertura di tale tipologia di conto di base avviene dopo che il richiedente abbia rilasciato apposita autodichiarazione di non avere altri conti corrente di base con le medesime caratteristiche e di avere un ISEE rientrate nei limiti stabiliti dalla Legge. Il conto puo’ essere cointestato solo ai componenti del nucleo familiare sulla cui base e’ stato calcolato l’ISEE.
Conto di base per i pensionati con importo lordo fino a 18.000 euro
L’Articolo 5 del presente decreto, disciplina la seconda tipologia di conto, ovvero quella per gli aventi diritto a trattamenti pensionistici fino all’importo lordo annuo di € 18.000 che non rientrano nella categoria di cui all’articolo 4, comma 1, hanno diritto a chiedere l’apertura di un conto di base gratuito per la tipologia di servizi e il numero di operazioni. E’ fatta salva la possibilita’ per il prestatore di servizi di pagamento di addebitare le spese per le operazioni di cui all’allegato B aggiuntive o in numero superiore.
- Elenco movimento: 6 operazioni annue incluse nel canone
- Prelievo contante allo sportello: 12 operazioni annue incluse nel canone
- Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo sul territorio nazional: illimitati
- Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio nazionale: 6 / anno
- Operazioni di addebito diretto SEPA: illimitate
- Pagamenti ricevuti tramite bonifico SEPA (incluso accredito pensione): illimitate
- Pagamenti effettuati tramite bonifico SEPA con addebito in conto: 6/anno
- Versamenti contanti e versamenti assegni: 6/anno
- Comunicazioni da trasparenza: 1 all’anno
- Invio informativa periodica (estratti conto e documento di sintesi): 4 all’anno
- Operazioni di pagamento attraverso carta di debito (bancomat): illimitate
- Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito: 1 all’anno
Anche in questo secondo caso, l’apertura avviene dopo che il pensionato abbia autocertificato il possesso dei requisiti reddituali previsti e l’assenza di un altro conto corrente di base presso altro intermediario.
Il costo delle operazioni aggiuntive o delle operazioni in numero superiore si considera ragionevole e coerente con finalita’ di inclusione finanziaria quando risulta uguale o superiore ai costi sostenuti dal prestatore di servizi di pagamento per l’effettuazione delle operazioni stesse e non eccede in ogni caso l’importo mediano delle spese applicate nel semestre precedente ai consumatori dal medesimo prestatore di servizi di pagamento per l’effettuazione delle stesse operazioni e servizi.