Ora che anche WhatsApp è diventato finalmente gratuito, si potrebbe pensare che non ci siano più differenze tra l’app di Zuckerberg e Telegram, il principale concorrente di WhatsApp per quanto riguarda la messaggistica immediata.
A quanto pare, invece, ci sono ancora parecchie differenze. Una è verde, l’altra azzurra, ma sono altri i fattori da considerare. Per quanto riguarda il prezzo, lo ricordiamo, adesso sono entrambe gratuite: dal 18 gennaio del 2016 WhatsApp ha abolito i vari abbonamenti, invece Telegram è sempre stata gratis.
La sicurezza è un punto forte di Telegram, che permette di utilizzare anche le chat segrete che si autodistruggono senza lasciare alcuna traccia e non possono essere inoltrate. WhatsApp sta facendo passi da gigante, ma non arriva al livello di sicurezza che offre Telegram.
Per quanto riguarda i dati e l’invio di documenti, Telegram permette di condividere un numero illimitato di foto, video e file (doc, zip, mp3 etc.) fino a un massimo di 1,5 GB per ogni documento. Con WhatsApp, invece, puoi inviare foto e video con un limite di 16 MB per ogni filmato. Pare che presto sarà implementata la funzionalità di invio documenti anche in WhatsApp, ma non documenti di ogni tipo.
Per i gruppi, invece, su WhatsApp potrete aggiungere fino a 100 partecipanti, il doppio su Telegram, dove è prevista anche la funzione ‘Supergruppo‘ che ti permette di arrivare fino a mille persone.
WhatsApp è più anziana di Telegram, e dunque ce l’hanno tutti. Sarà un po’ più difficile, se decidete di passare a Telegram, trovare tutti i vostri amici!