In molti se lo chiedono, soprattutto giovani e famiglie con risorse limitate che vorrebbero evitare l’anticipo.
In un momento in cui l’accumulazione del 20% iniziale sembra un ostacolo insormontabile, sapere se il Fondo di Garanzia gestito da Consap può permetterti di ottenere un mutuo integrale è fondamentale.
Con questo articolo, ti accompagnerò con un approccio analitico e reale, scandagliando la normativa, gli scenari pratici e cosa serve davvero per arrivare al fatidico 100%.
Cosa copre il Fondo Consap
Il Fondo di Garanzia per la prima casa, erogato da Consap, copre fino al 50% del capitale erogato e può salire fino all’80% per le categorie prioritarie.
Le novità degli ultimi anni, supportate da rifinanziamenti e ampliamenti, lasciano margine alla possibilità di ottenere una garanzia piena fino al 100% del valore dell’immobile, sempre che vengano soddisfatti requisiti specifici.
Requisiti per arrivare al 100%
Il raggiungimento del 100% del finanziamento non è scontato: è riservato a situazioni ben definite.
Innanzitutto devi rientrare in una delle categorie prioritarie: giovani under 36, coppie conviventi da almeno due anni (con almeno uno dei due under 36), famiglie numerose o monogenitoriali, oppure beneficiari dell’edilizia residenziale pubblica.
Devi poi dimostrare un ISEE contenuto e sostenibile, tipicamente entro 40.000 euro per gli under 36.
Il mutuo deve coprire una cifra superiore all’80% del valore dell’immobile (inclusi eventuali oneri accessori) e l’immobile deve essere una prima casa, non di lusso, con importo massimo di 250.000 euro.
Deve inoltre essere richiesto presso una banca aderente al Fondo, disposta a riconoscere la copertura integrale.
Come si arriva praticamente al 100%
In concreto, serve conciliare tre elementi:
1. **Requisiti soggettivi**: rientro in categoria prioritaria, ISEE valido, composizione familiare documentabile.
2. **Condizione tecnica del mutuo**: immobile prima casa, non di lusso, importo limitato.
3. **Disponibilità della banca**: trovare un istituto aderente disposto a coprire il 100% senza imporre garanzie aggiuntive, oppure solo con oneri accessori riconosciuti.
È la combinazione di questi fattori che rende il mutuo pieno possibile.
Esempio concreto: il caso di Elisa
Elisa ha 32 anni, convive da tre con il partner, ha un ISEE di 35.000 euro e vuole acquistare un trilocale da 160.000 euro.
Si rivolge a una banca aderente alla garanzia Consap e, compilando la richiesta, presenta tutta la documentazione necessaria. Dopo l’istruttoria, la banca concede il mutuo al 100% grazie alla garanzia integrale del Fondo.
Due mesi dopo, Elisa firma il rogito e diventa proprietaria, senza aver anticipato neanche un euro.
Limiti e rischi da considerare
La strada verso il mutuo al 100% non è priva di ostacoli.
Non tutte le banche sull’intero territorio accettano la copertura totale; alcune si fermano al 90% e richiedono un contributo minimo da parte del richiedente.
Altre banche, pur offrendo la copertura piena, possono richiedere garanzie aggiuntive come una fideiussione o polizze assicurative sul prestito.
Inoltre, le spese accessorie come perizia, imposte e notaio possono essere escluse dalla valutazione del capitale, riducendo la copertura effettiva e imponendo un anticipo del richiedente.
Infine, per quanto abbia valore il Fondo, è sempre la banca a decidere: avere i requisiti non garantisce automaticamente l’erogazione del mutuo.
Come orientarsi nella scelta della banca
Alcuni istituti come Intesa Sanpaolo pubblicizzano la possibilità di finanziare fino al 100% del valore, in linea con i requisiti Consap, su mutui fino a 250.000 euro.
Anche le Banche di Credito Cooperativo (per esempio quella ravennate-imolese) offrono mutui con tasso fisso agevolato e copertura piena fino al limite massimo, senza chiedere garanzie aggiuntive.
Altri istituti, come MPS, prevedono mutui al 100% ma con tasso variabile o fisso condizionato alla garanzia e possono richiedere coperture supplementari se il richiedente non ha una busta paga stabile.
Strategie per massimizzare le chance di ottenere il 100%
Ecco un percorso consigliato:
* Verifica prima i tuoi requisiti soggettivi: età, ISEE, composizione familiare.
* Scegli più banche aderenti alla garanzia Consap e chiedi preventivi chiari per mutuo al 100%.
* Controlla con attenzione i documenti richiesti e l’elenco delle spese incluse nel finanziamento.
* Fai valutare la tua situazione da un consulente esperto in mutui agevolati, per capire se serve aggiungere garanzie personali o polizze.
* Tieni d’occhio offerte con tassi competitivi e condizioni trasparenti.
Mutuo Consap: è davvero possibile finanziarlo al 100%?
Riassumendo, la risposta è sì: il **Mutuo Consap: è davvero possibile finanziare il 100% del prezzo di acquisto dell’immobile**.
Ma solo se si incrociano i giusti fattori: appartenenza a categoria prioritaria, ISEE contenuto, immobile compatibile, banca pronta a riconoscere la copertura piena e nessuna richiesta di garanzie extra.