Pixel Watch ha fatto parlare molto di se in questo ultimo periodo, ma come sempre, quando Google vede che il suo pubblico inizia a vociferare di una notizia e queste voci aumentano sempre di più ecco che taglia subito la testa al toro. In queste ore infatti ha confermato che non presenterà nessuno smartwatch. O per lo meno, la conferma è per quest’anno, non si sa ancora se in futuro ci potranno essere delle novità da questo punto di vista!
E’ un po’ un peccato, perché appena sono iniziate ad arrivare le prime notizie inerenti a questo nuovo presunto dispositivo subito ne hanno iniziato a parlare tutti. Eravamo tutti molto contenti anche perché nel frattempo c’era anche Wear Os che sta per ricevere un grosso aggiornamento. Aggiornamento che non è il solito bug fix, anzi.
L’aggiornamento di Wear Os che sta per arrivare, come abbiamo visto nel precedente articolo, sarà un aggiornamento quasi radicale. Lo smartwatch infatti inizierà ad essere quasi un dispositivo a se e non più il classico dispositivo companion che ha bisogno di uno smartphone di fianco altrimenti è inutile. Le notizie purtroppo erano partite proprio da questo. Con la scusa della presentazione ufficiale di Wear Os ci aspettavamo anche un Pixel Watch, ma non è così.
Pixel Watch: quale potrebbe essere il motivo del mancato arrivo?
Dobbiamo ammettere che tutti gli appassionati si aspettavano un dispositivo di questo tipo da parte di Google, ma ci sono parecchi ma che ne susseguono. Prima di tutto, gli smartwatch attualmente sono all’interno di un mercato che sembra ancora in fase di “stallo”. Non è fortunatamente un mercato critico come quello dei tablet Android, che sembrano tutti dei “flop” ormai. Ma è comunque un mercato critico. La causa in realtà non si sa ancora per certo, si sa solo che le vendite sono davvero troppo, ma troppo basse rispetto a quello che si aspetterebbe un produttore.
Il problema è sicuramente dato dal sistema operativo, per quanto possa aver creato molto appeal inizialmente ha un po’ deluso tutti. Le prestazioni sono davvero molto limitate e purtroppo non si riescono ad avere funzionalità avanzate che potrebbero fare comodo. Inoltre c’è anche da considerare la scarsa autonomia. Non si può mettere tutte le sere il proprio smartwatch sotto carica, e ovviamente non si parla solo di Android, ma anche di Apple. Proprio per questo ultimamente gli utenti stanno iniziando a preferire quei dispositivi che hanno un sistema operativo proprietario, come quelli di Xiaomi oppure l’idea di Ticwatch di avere un doppio schermo.
Insomma, dobbiamo aspettare i futuri aggiornamenti per vedere dei miglioramenti di Android Wear e soprattutto bisognerà sperare che un presunto Pixel Watch, o qualunque altro dispositivo di qualche altra azienda cambi il modo di pensare e vedere degli smartwatch!