La sedia Poly XO è stata disegnata da Karim Rashid per Bonaldo nel 2015, si tratta di un restyling della precedente versione in policarbonato che ha ricevuto diversi premi. I tratti di Poly XO ricordano le pieghe di un origami, che puoi costruire in poco tempo per le emergenze (un posto a tavola in più per l’ospite a sorpresa!). Poly XO si presenta spigolosa e morbida allo stesso tempo. La rigidità della forma viene addolcita dal rivestimento della seduta che può essere in tessuto, pelle o ecopelle. Resa ancora più calda dai diversi possibili colori (giallo-rosso-blu-grigio).
La versione colore giallo colpisce più di tutti e si addice anche a uno studio o ufficio. Piacevole anche la versione bicolore. Propongo la vivacità del giallo per la parte anteriore e il grigio statico per la parte posteriore e le gambe. Accostamento che evidenzia la diversità dei colori.
Spesso si ci imbatte in un elemento di arredo che piace molto ma non si riesce a fare gli abbinamenti giusti. Per uno studio di design e professionale optate sui colori del grigio, bianco, legno naturale e qualche pennellata di giallo. Le pareti saranno sulle gradazioni che vanno dal bianco a quelle del grigio chiaro, per dare luminosità e far riposare l’occhio. Ecco un’ipotesi di arredi:
- scrivania Layers di Calligaris, nella versione legno naturale, bianco e giallo;
- sedia Poly XO di Bonaldo, con i colori grigio e giallo;
- lampada da tavolo Slope di Miniforms, in legno con braccio orientabile;
- una delle pareti potete farla di un grigio più scuro per contrastare con le tonalità della libreria pensile Randomissimo di MDF Italia;
- infine sotto la scrivania per rendere più confortevoli e calde le ore davanti al pc, il tappeto in lana Fan Des Sixties di Toulemonde Bochart che con i suoi disegni geometrici e colori raccorda tutti gli elementi dello studio.