Il settore dei giochi online, soprattutto grazie al continuo sviluppo di tecnologie avanzate, continua a registrare cifre da capogiro. E soprattutto a crescere, continuamente, senza soluzione di sosta. Il tutto grazie anche al grande influsso portato dalla realtà aumentata, che è diventata uno dei driver capaci di trainare l’industria del gioco ad un altro step di crescita.
Verso il boom dei casinò virtuali con visori
Il futuro del mondo del gioco online sembra essere legato a doppio giro alla realtà aumentata. Il settore, infatti, è gremito di utenti esigenti che ogni giorno lanciano nuove sfide a tutti gli addetti ai lavori. L’obiettivo, mai nascosto, è quello di proporre selezioni di giochi sempre più ricche e variegate, in grado di dare al pubblico esperienze sempre più realistiche, complete, soddisfacenti e soprattutto sicure. Nei prossimi anni il circuito dei casinò online sarà invaso dalle esperienze 3D, vivibili con appositi visori, ma anche da software e tecnologie che accompagnano l’utente in una letterale immersione nell’universo virtuale. Ne sono un chiaro esempio i pochi casinò live con formula VR, che coniugano ampiamente la modalità di gioco dal vivo, consentendo il collegamento streaming dalle sale dei casinò reale.
Una formula vincente, anche per la comodità del processo che prevede l’uso di applicazioni iOS e Google: si avvia il gioco via app, si indossa il visore, si vive in prima persona l’esperienza emozionante di giocare ad un tavolo vero, con un croupier autentico, con cui spesse volte si interagisce via chat. A questa maggior crescita di interesse del pubblico, la Juniper Research ha pubblicato uno studio, o meglio ancora una previsione sulla crescita della raccolta relativa ai giochi a distanza in modalità VR. I risultati sono impressionanti: secondo le stime il gioco online sarebbe destinato ad aumentare, nel giro di due anni, dell’800% con una raccolta che andrà dagli attuali 58 mln di dollari a più di mezzo miliardo entro il 2021. Un simile successo si spiega solo nell’evoluzione dei gusti della maggior parte degli utenti, sempre più propensi a stili e formule di gioco realistiche, ma anche grazie alle tante garanzie di sicurezza offerte dal web.
Requisiti per la concessione ADM
I casinò online che propongono queste modalità innovative sono tenuti a soddisfare differenti requisiti per la concessione ADM, strumento necessario per l’erogazione dei giochi a distanza. I requisiti, ovviamente, vengono attentamente esaminati dagli Enti di Verifica Accreditati, per la salvaguardia dei dati sensibili degli utenti e per la protezione della piattaforma da eventuali esterni tentativi di manomissione. Un comparto sicurezza sempre presente, prima di ogni altra cosa, ma anche arricchito di strumenti ed interfacce accessibili, offerte di gioco ricche e più complete. Un mix insomma, che contribuisce ad una crescita a tratti irrefrenabile. Allo stesso tempo ogni sito di gioco d’azzardo, autorizzato dallo Stato, per legge dedica una pagina al cosiddetto gioco responsabile, ovverosia il vademecum che ricorda ai giocatori che il gioco è un divertimento che può causare dipendenze patologiche. E che è, ovviamente, vietato a tutti i minori. I siti, per concludere, offrono anche servizi e strumenti di autocontrollo e tutela, tramite l’impostazione di limiti periodici al gioco fino all’autosospensione dell’utente.
Il contributo del mobile alla crescita del settore
Un contributo fondamentale a questo processo di crescita perenne è dato dal segmento mobile, grazie alle tante app a disposizione degli utenti. Questo ha favorito l’accesso ai giochi online, rendendoli disponibili a tutti, anche a neofiti e persone per nulla avvezze al mondo del gioco. Pochi tap sullo schermo e si entra nel vivo dell’azione e guardando ai cataloghi di giochi online si comprende facilmente l’incredibile vastità messa a disposizione. Il comparto gioco in Italia resta comunque tra i più floridi del Paese. Una raccolta totale di 101,8 miliardi di euro, con 19,3 miliardi di questi confluiti nelle casse dello Stato tramite la tassazione del gioco. Un aumento del 33% rispetto al 2017, come evidenziato dai dati emersi dal Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sono più di dodici i milioni di italiani che oggi hanno un conto online attivo, numeri questi destinati ad esplodere ancor di più. Oggi parliamo, cioè, di un 20,7% totale ma nel 2020 si registrerà un aumento del 24,9% del totale.