WhatsApp, la popolare app di messaggistica che ormai è diventata una nostra costante compagna di vita, avrebbe deciso di boicottare i rivali in ogni modo. Per ora, ci teniamo a precisarlo, si tratta solo di una notizia che non ha ricevuto nessuna conferma ufficiale, ma gli utenti sono già in subbuglio.
Secondo quanto riportato dal CEO di Telegram, ovvero Pavel Durov, sembra infatti che di recente Whatsapp abbia ricevuto un aggiornamento con il quale alcuni link condivisi all’interno della piattaforma in realtà non siano linkabili. Tra questi, guarda caso, c’è proprio il rivale dell’app, Telegram.
Lo screenshot condiviso dallo stesso Durov, che trovate in alto, fa proprio riferimento a quei domini che integrano la parola “Telegram”, che ad oggi è considerato il principale antagonista di Whatsapp. L’app di recente acquisizione di Mark Zuckerberg ha tanta paura del rivale Telegram da arrivare persino alla censura preventiva di ogni link?
D’altronde, è facile fare una controprova, anche in Italia: provate a scrivere telegram.org su Whatsapp, e vedrete che il link, a differenza di whatsapp.com, non è cliccabile. Una mini-censura per non favorire il rivale, che a differenza dell’app di Facebook è sempre stato gratuito.
Non sappiamo dunque se è stato adottato su larga scala un aggiornamento di questo tipo, ma sicuramente c’è qualcosa che non va.